Biografia in breve

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Filippo Mattarozzi classe '78

Disegnatore autodidatta. 

Si è sempre dedicato al disegno fin da bambino.

Da qualche anno rivisita incisioni antiche dei vecchi maestri tramite inchiostro.

Le sue opere vengono molto spesso confuse con stampe vere e proprie. 

Ha girato un video a Leida in onore di Rembrandt per la TV nazionale tedesca dove mostra il proprio lavoro. 

È stato selezionato per la mostra Venti artisti per Goya del premio Marchionni 2020.

È stato selezionato categoria disegno Premio Segantini. 

Nel 2023 ha vinto il concorso Falsi d'autore a Monferrato. 

Ho sempre fatto ritratti,vincendo il concorso di ritratto sul sito picturedraw.uk.com 

Ha esposto a Firenze Bologna Amstrrdam Leida Forlì Reggio Emilia Parma Ravenna Cesena.

Attualmente collabora con collezionisti e gallerie d'arte. 

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Stralci di critiche:

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È indubbio che tu sia un ottimo interprete di Rembrandt e non solo. La tua sigla disegnativa è basata soprattutto sul segno puro e questo ti contraddistingue.

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Bravissimo! L'opera è particolarmente interessante, perché il tuo disegno e il tuo segno creano un forte pathos emozionale.

Inoltre hai messo a confronto due giganti: un genio assoluto del passato con un maestro indiscusso della nostra contemporaneità, giungendo ad una meta mirabile: l'armonia!

Enzo Dall'ara 

 

La sua raffinata e tecnicamente sapiente tracciatura del segno a matita e inchiostro condotta con pulizia sul cartoncino spesso induce a confondere I suoi lavori con stampe o incisioni 

Marco Vallicelli 

 

Il primo premio va a Filippo Mattarozzi con la seconda testa orientale di Rembrandt per l'unicità del soggetto e la tecnica sublime e rara,che ha reso il falso talmente non falso da sembrare vero. 

Giudizio concorso Falsi d’autore, Lu. Monferrato